Le dinamiche aziendali digitali stanno diventando sempre più complesse, con le grandi società tecnologiche che sfruttano un notevole potere di mercato e che sollevano preoccupazioni sulla concorrenza leale e sulla privacy degli utenti. Per affrontare queste problematiche, sia la Germania che l’Unione europea hanno introdotto una legislazione che disciplina i mercati digitali.
In Germania, il Gesetz gegen Wettbewerbsbeschränkungen (GWB), noto anche come German Competition Act in inglese, è in vigore da oltre mezzo secolo, sebbene sia stato modificato molte volte, da ultimo nel luglio 2023. Più recentemente, la Commissione europea ha promulgato il Digital Markets Act (DMA) come parte dei suoi sforzi per creare un ecosistema digitale equo e competitivo. Il DMA stato approvato nel 2022.
Introduzione alla legge tedesca sulla concorrenza (GWB)
Il German Competition Act, noto anche come GWB o “Legge tedesca contro le restrizioni della concorrenza”, è un quadro giuridico completo che mira a prevenire comportamenti anticoncorrenziali e ad assicurare una concorrenza commerciale leale in Germania. Questa legge è entrata in vigore dagli anni ’50 ed è stata sottoposta a 11 modifiche per adattarsi all’evoluzione del panorama commerciale, in particolare quella di prodotti e servizi digitali. Il GWB copre vari aspetti delle leggi sulla concorrenza, tra cui fusioni e acquisizioni, abuso di potere di mercato e accordi di cartello.
Obiettivi della Legge tedesca sulla concorrenza
Gli obiettivi principali del “German Competition Act” sono la promozione della concorrenza leale, la protezione degli interessi dei consumatori e la prevenzione dell’abuso di potere di mercato da parte delle aziende dominanti. Mira a creare un terreno di gioco equo per le aziende e prevenire pratiche anticompetitive che potrebbero danneggiare i consumatori o ostacolare l’innovazione. La legge tedesca sulla concorrenza sleale cerca inoltre di garantire che le aziende rispettino le regole della concorrenza e incorrano in sanzioni in caso di violazioni.
Disposizioni principali del GWB
La Legge tedesca sulla concorrenza contiene diverse disposizioni che regolano vari aspetti delle leggi sulla concorrenza, che si concentrano sul controllo della predominanza del mercato.
Controllo delle fusioni
Il GWB fornisce un quadro di riferimento per il controllo e la regolamentazione di fusioni e acquisizioni al fine di prevenire un eccessivo consolidamento e la creazione di posizioni di mercato dominanti che potrebbero danneggiare la concorrenza. Le società sono tenute a comunicare alle autorità competenti le proposte di fusioni o acquisizioni al di sopra di determinate soglie, al fine di sottoporsi a un processo di revisione.
Abuso del potere di mercato
La legge tedesca sulla concorrenza sleale vieta alle aziende di abusare di posizioni di mercato dominanti per ostacolare la concorrenza. La legge vieta pratiche quali prezzi predatori, rifiuto di trattare, vendite abbinate e aggregate e comportamenti discriminatori. La legge fornisce inoltre linee guida su ciò che costituisce un abuso del potere di mercato e sulle conseguenze per le aziende colpevoli di tali pratiche.
Accordi di cartello
La GWB vieta gli accordi di cartello, ovvero accordi tra concorrenti per fissare prezzi, ripartire i mercati o limitare la produzione. Tali accordi sono considerati anticoncorrenziali e dannosi per la concorrenza sul mercato. Il GWB impone multe e altre sanzioni alle aziende coinvolte in attività di cartello.
Introduzione al Digital Markets Act (DMA)
Il Digital Markets Act (DMA) è un quadro normativo introdotto dalla Commissione europea per affrontare le sfide poste dal dominio delle grandi piattaforme digitali e promuovere una concorrenza leale nel settore digitale. Rientra negli sforzi più ampi dell’UE volti a regolamentare i mercati digitali e a proteggere gli interessi dei consumatori. Il DMA si rivolge specificamente alle aziende che hanno un impatto significativo sul mercato e fungono da gatekeeper, controllando l’accesso ai servizi digitali, al pubblico e ai dati da esse generati.
Obiettivi del Digital Markets Act
Gli obiettivi principali del Digital Markets Act sono garantire una concorrenza leale, proteggere i diritti e la privacy dei consumatori e promuovere l’innovazione nel settore digitale. La legge ha lo scopo di regolamentare il comportamento delle grandi piattaforme digitali e impedire che le stesse si impegnino in pratiche anticoncorrenziali. La legge DMA si prefigge inoltre di responsabilizzare gli utenti migliorando il loro controllo sui propri dati personali e garantendo la trasparenza in merito alle pratiche aziendali e al trattamento dei dati.
Disposizioni principali del Digital Markets Act
Il Digital Markets Act contiene diverse disposizioni che mirano a regolamentare il comportamento delle società gatekeeper e promuovere una concorrenza leale.
Definizione di gatekeeper
Il DMA definisce gatekeeper le società che hanno un impatto significativo sul mercato e fungono da intermediari tra le aziende e i consumatori. La Commissione europea ha definito i criteri per stabilire se una società si qualifica come “gatekeeper”, tra cui fattori quali la quota di mercato, la base di utenti e il controllo sull’accesso ai servizi digitali.
Obblighi per i gatekeeper
Il DMA impone obblighi specifici ai gatekeeper per garantire una concorrenza leale, promuovere l’innovazione e la possibilità di scegliere e proteggere i diritti dei consumatori. Tali obblighi includono l’accesso ai loro servizi a condizioni eque e non discriminatorie, consentire l’interoperabilità con servizi di terzi e garantire la trasparenza delle loro pratiche. I gatekeeper sono inoltre tenuti a condividere i dati con aziende e utenti su richiesta.
Rimedi e sanzioni
Il Digital Markets Act prevede rimedi e sanzioni in caso di mancata conformità alle sue disposizioni. Esso conferisce alle autorità normative la facoltà di imporre multe e altre sanzioni ai gatekeeper che violano il DMA. La Legge consente inoltre rimedi strutturali o comportamentali, come cessioni, per affrontare le pratiche anticoncorrenziali.
Ulteriori informazioni sul Digital Markets Act (DMA):
Somiglianze e differenze tra la GWB tedesca e il Digital Markets Act
Legge tedesca sulla concorrenza | Digital Markets Act | |
Ambito e applicabilità |
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Obiettivi e principi | Mira a:
Principi del GWB:
| Mira a:
Tuttavia, il DMA affronta in modo specifico le sfide poste dalle piattaforme digitali e cerca di regolamentarne il comportamento per garantire un terreno di equo e proteggere i diritti degli utenti. Principi del DMA:
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Principali disposizioni e obblighi | Regolamentazione dei vari aspetti della legge sulla concorrenza, tra cui:
Impone alle aziende l’obbligo di rispettare le regole sulla concorrenza o di incorrere in sanzioni per violazioni. Si applica a tutti i settori dell’economia, non solo ai mercati digitali. | Introduce disposizioni e obblighi specifici per le società gatekeeper operanti nel settore digitale, tra cui:
I gatekeeper devono inoltre condividere i dati con aziende di terze parti e utenti che utilizzano le loro piattaforme e i loro servizi. Il DMA inoltre conferisce alle autorità normative la facoltà di imporre multe e altre sanzioni per la non conformità. |
Gestione del consenso | L’emendamento del gennaio 2021 al GWB conferisce al Bundeskartellamt (autorità tedesca per la concorrenza) il potere di esaminare le pratiche di trattamento dei dati delle società operanti in Germania. Ciò include l’analisi del modo in cui le aziende raccolgono ed elaborano i dati degli utenti e se forniscono loro una scelta e una trasparenza sufficienti a profilarli per il targeting degli annunci. In base al GWB, l’integrazione della gestione del consenso in siti web, app e piattaforme digitali è essenziale per proteggere la privacy degli utenti, promuovere la trasparenza e consentire agli utenti di controllare i propri dati personali. | La gestione dei consensi svolge un ruolo cruciale nel DMA, in quanto introduce criteri per determinare se un’azienda detiene una posizione di mercato dominante, inclusi il volume e la pertinenza dei dati, nonché l’accesso alle risorse. Il DMA vieta le pratiche preferenziali tra i gatekeeper per i propri servizi, impedendo l’accesso al mercato e travisando la concorrenza attraverso l’elaborazione dei dati. La legge ha lo scopo di garantire che il consenso degli utenti sia rispettato e che le pratiche di trattamento dei dati non violino le leggi sulla privacy o ostacolino la concorrenza leale. |
Considerazioni finali sul GWB e sul DMA
La legge tedesca sulla concorrenza e la Legge sui mercati digitali sono entrambe misure normative significative volte a garantire una concorrenza leale e a far fronte alle preoccupazioni nell’economia digitale.
La gestione del consenso è fondamentale in entrambi le leggi per proteggere la privacy degli utenti, promuovere la trasparenza e consentire agli utenti di avere il controllo sui propri dati personali.
Le recenti notizie riguardanti l’accettazione da parte di Google di riformare le proprie pratiche di trattamento dei dati dopo l’intervento antitrust tedesco sottolineano la crescente importanza di integrare la gestione dei consensi nelle pratiche aziendali e, più nello specifico, nelle operazioni di marketing, alla luce delle leggi sulla privacy dei dati. In questo modo, stiamo creando un ecosistema digitale fiorente che rispetta i diritti degli utenti e favorisce una sana concorrenza.